Nei pressi di Villabassa, in Val Pusteria (BZ), all’interno della residenza scalabriniana “Piandimaia”, due realtà completamente differenti si incontrano: i ragazzi della parrocchia del Carmine e dell’Oratorio dei Chiostri (entrambi del Centro Storico di Milano) abbandonano la quotidianità della città milanese alla scoperta di un mondo nuovo, immerso nella natura, con abitudini e ritmi più dinamici, paradossalmente, rispetto alla vita di città. Una settimana di volontariato si trasforma nella scoperta di nuove attività, esperienze, paesaggi, amici, da cui ognuno di noi ha potuto trarre stimoli speciali e indimenticabili.
Tra qualche pila di piatti da lavare e qualche pavimento da spazzare, è incredibile osservare come noi ragazzi siamo riusciti ad entrare in sintonia l’uno con l’altro e con il resto dei componenti della “famiglia”, ovvero i responsabili del servizio e i volontari come noi, che hanno contribuito a rendere entusiasmante quest’avventura. “Qual è la realtà più importante che ti sei portato da Milano?” Ha chiesto padre René ad ognuno di noi. Tra le risposte, sono usciti buona volontà, voglia di fare, di conoscere, di vincere le proprie paure; assieme a realtà più concrete come gli scarponi, il telefono, la GoPro. “Quale realtà ti riporti a casa?”: sulla risposta a questa domanda siamo stati tutti bene o male d’accordo; e allo stesso tempo ciascuno con qualcosa per sé di diverso dagli altri. La soddisfazione nell’arrivare in cima ad una montagna, lo stupore nell’esplorare posti nuovi, la compagnia, la pazienza e la perseveranza che servono per raggiungere i propri obiettivi. Abbiamo imparato lezioni come accorgersi di quanto sia importante vivere e godersi certi momenti non limitandosi a scattare una fotografia (cit. Triscia), e che quello che conta è arrivare a destinazione, con i propri tempi (cit. Angela).
Mi sento di dire che ognuno di noi è tornato da questo piccolo viaggio un po’ più grande, arricchito sotto diversi aspetti e punti di vista. Speriamo di poter fare altre esperienze insieme per celebrare la ricchezza della compagnia e la bellezza della diversità!
Tosca