I ragazzi della Chiesa del Carmine raccontano la loro esperienza di 3 settimane come animatori ed educatori per bambini delle elementari e ragazzi delle medie di un oratorio estivo del tutto particolare vissuto assieme all’Oratorio dei Chiostri (sito in San Simpliciano).

“L’esperienza dell’Oratorio estivo 2020 è stata per me una nuova porta che si è aperta all’interno della quale ho vissuto varie emozioni e visto tanti colori. Ciò che mi ha reso più in difficoltà è stato bilanciare il rapporto di amicizia e il rapporto educatore-bambino, soprattutto avere l’autorità opportuna nel momento in cui c’era bisogno di riprenderli. I bambini mi hanno ricordato quanto sia importante e piacevole avere un compagno al proprio fianco, sempre pronto a dare una mano nonostante delle volte ci siano dei fraintendimenti. Infine, ho notato che un bambino si fida molto delle persone che ha accanto e quindi è il nostro compito farli sentire a casa, amati e al sicuro. Loro ci ispirano e invitano a vivere in semplicità condividendo sorrisi in ogni circostanza.” – Angela

“Inizialmente avevo paura di non riuscire a tenere buoni i bambini e di non essere capace a relazionarmi con loro e invece all’età di 18 anni, durante queste tre settimane, è uscito il bambino che è in me. Con i ragazzi delle medie, che possono essere bravi quando vogliono e a volte possono essere davvero tremendi, non ho avuto particolari difficoltà in quanto mi ricordo ancora bene quando ero alla loro età. La mia prima esperienza da educatore è stata fantastica e divertente, ho conosciuto nuovi amici e ho imparato tante nuove cose, me la porterò sempre con me, so che mi sarà utile per il futuro e spero che ce ne siano altre.” – Charles

“L’Oratorio Estivo 2020 è stata un’esperienza fantastica e divertente, nonostante le mascherine e le distanze da mantenere, il numero limitato degli iscritti ha permesso di creare un rapporto educatore-bambino/a diverso dalla mia esperienza di oratorio di quando ero bambina. Ho imparato tanto, anche dai bambini. In particolare, ricordo un momento in cui un gruppo di bambini, solitamente molto presi dalla competizione, hanno ammesso di aver sbagliato nell’accusare uno di loro per non aver seguito le regole.” – Mika

“Direi che l’esperienza come animatrice mi ha sicuramente arricchita, è stato interessante e bello conoscere tante persone, anche di età differenti. La gioia dei bambini nello stare insieme è una cosa magica e la mia esperienza quest’anno me l’ha insegnato! Mi ha colpito non in particolare un momento in realtà, ma in generale la collaborazione e l’impegno di tutti per far funzionare al meglio l’oratorio.” – Tosca

“All’inizio ero un po’ scettica nell’accettare questa opportunità da educatrice, avendo già avuto una precedente esperienza con i bambini, sapevo che sarebbe stato faticoso e impegnativo. Penso che alla fine tutta la fatica di queste tre settimane ne è valsa sicuramente la pena. Tre settimane in cui ho imparato tanto dai bambini e viceversa: il rispetto, il riconoscimento del proprio errore, l’importanza del gioco di squadra. In così poco tempo, sono riuscita a legarmi con loro. Mi sono sentita amata; non ero soltanto un’educatrice per loro, ma anche un’amica.” – Triscia

“Ho sempre amato stare con i bambini, fa venire il desiderio di tornare indietro a quando ero della loro età. Mi sono ricordata di quanto loro non si creino tanti problemi, vogliono solo giocare e divertirsi. Non è stata un’esperienza facile e quando sentivo la fatica e la stanchezza, la loro energia e vivacità mi riportano la voglia di stare e divertirmi con loro.” – Yshee

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