RITI DI INTRODUZIONE

 

ALL’INGRESSO

Il Signore è la mia luce e la mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore difende la mia vita: di chi avrò paura?

 

ATTO PENITENZIALE

Sac. Fratelli e sorelle, disponiamoci all’accoglienza della Parola e della salvezza di Dio, con fede manifestiamo il nostro pentimento, perché il Signore ricco di misericordia ci doni di partecipare ai santi misteri con l’abito nuziale della sua grazia.

Sac. Tu, Figlio di Dio che sei venuto a chiamare i peccatori e a salvare i contriti di cuore: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Sac. Tu, Figlio dell’uomo, che continui a visitarci con la grazia del tuo Spirito per creare un mondo nuovo: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Sac. Tu, Figlio unigenito del Padre, che verrai un giorno a giudicare le nostre opere: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Sac. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

GLORIA

Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre.

Amen.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Preghiamo.

Il tuo Figlio unigenito, o Dio vivo e santo, che totalmente condivide con noi l’umana natura, sta davanti a te, come pontefice eterno; per la forza della sua mediazione effondi su noi la tua pietà inesauribile e fa’ che ci uniamo un giorno nel canto della lode perenne a lui, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

LITURGIA DELLA PAROLA

LETTURA (Is 43, 10-21)

Lettura del profeta Isaia.

«Voi siete i miei testimoni – oracolo del Signore – e il mio servo, che io mi sono scelto, perché mi conosciate e crediate in me e comprendiate che sono io. Prima di me non fu formato alcun dio né dopo ce ne sarà. Io, io sono il Signore, fuori di me non c’è salvatore. Io ho annunciato e ho salvato, mi sono fatto sentire e non c’era tra voi alcun dio straniero. Voi siete miei testimoni – oracolo del Signore – e io sono Dio, sempre il medesimo dall’eternità. Nessuno può sottrarre nulla al mio potere: chi può cambiare quanto io faccio?». Così dice il Signore, vostro redentore, il Santo d’Israele: «Per amore vostro l’ho mandato contro Babilonia e farò cadere tutte le loro spranghe, e, quanto ai Caldei, muterò i loro clamori in lutto. Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore d’Israele, il vostro re». Così dice il Signore, che aprì una strada nel mare e un sentiero in mezzo ad acque possenti, che fece uscire carri e cavalli, esercito ed eroi a un tempo; essi giacciono morti, mai più si rialzeranno, si spensero come un lucignolo, sono estinti: «Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa. Mi glorificheranno le bestie selvatiche, sciacalli e struzzi, perché avrò fornito acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dissetare il mio popolo, il mio eletto. Il popolo che io ho plasmato per me celebrerà le mie lodi».

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio.

SALMO Sal 120 (121)

Il Signore custodisce la vita del suo popolo.

 

Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra. R.

Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà, non prenderà sonno il custode d’Israele. Il Signore è il tuo custode, il Signore è la tua ombra e sta alla tua destra. R.

Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte. Il Signore ti custodirà da ogni male: egli custodirà la tua vita. Il Signore ti custodirà quando esci e quanto entri, da ora e per sempre. R.

EPISTOLA 1Cor 3, 6-13

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.

Fratelli, io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma era Dio che faceva crescere. Sicché, né chi pianta né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio, che fa crescere. Chi pianta e chi irriga sono una medesima cosa: ciascuno riceverà la propria ricompensa secondo il proprio lavoro. Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete campo di Dio, edificio di Dio.

Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un saggio architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo. E se, sopra questo fondamento, si costruisce con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, paglia, l’opera di ciascuno sarà ben visibile: infatti quel giorno la farà conoscere, perché con il fuoco si manifesterà, e il fuoco proverà la qualità dell’opera di ciascuno.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO

Alleluia. Come l’agricoltore aspetta con costanza il frutto della terra, così anche voi siate costanti, aspettando il frutto della parola. Alleluia.

 

VANGELO Mt 13, 24-43

Lettura del Vangelo secondo Matteo

In quel tempo. Il Signore Gesù espose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponételo nel mio granaio”».

Espose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami».

Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata».

Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: Aprirò la mia bocca con parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo.

Poi congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!».

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo.

 

DOPO IL VANGELO

Dio regna nel suo santuario. Egli, che ci raccoglie nella sua casa come figli uniti e concordi, darà forza e vigore al suo popolo.

(Segue l’OMELIA)

 

 

PREGHIERA UNIVERSALE

Sac. Fratelli e sorelle, eleviamo a Dio la preghiera di lode e presentiamogli le nostre suppliche, perché venga in aiuto alla nostra debolezza.

Ascoltaci, Signore.

Per la Chiesa, perché continui a seminare nei cuori il lievito nuovo del regno dei cieli: preghiamo. R.

Per i catechisti, perché testimonino il vangelo con fedeltà, pazienza e amore: preghiamo. R.

Per tutti noi, perché sappiamo contribuire fiduciosamente all’edificazione e alla diffusione del regno di Dio: preghiamo. R

CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

La tua misericordia, o Dio, ci sostenga nella fatica e nell’impegno dell’esistenza che dividiamo con i nostri fratelli e doni a tutti la gioia di riconoscerti sempre come creatore e come padre. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,

(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è

fatto uomo», tutti si inchinano.)

e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

 

SUI DONI

Accogli benignamente, o Dio, queste offerte e ascolta la nostra preghiera: il popolo dei credenti, radunato nell’unità del sacrificio che celebriamo, cresca nella partecipazione alla salvezza e nella gioia dell’amore fraterno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, esprimerti, Dio onnipotente e misericordioso, la nostra riconoscenza di figli e rinnovare fedelmente la memoria dell’opera compiuta per noi da Cristo Signore, mentre celebriamo il mistero del nostro riscatto. Egli ha spezzato le catene dell’antica oppressione, morendo ha distrutto la morte e con la sua risurrezione ci ha chiamato a partecipare all’eredità della vita divina. Per lui si allietano gli angeli e nell’eternità adorano la gloria del tuo volto; al loro canto concedi, o Padre, che si uniscano le nostre umili voci nell’inno di lode:

Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell’alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell’alto dei cieli.

ANAMNESI

Mistero della fede.

Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.

 

ALLO SPEZZARE DEL PANE

Padre santo, conserva nel tuo nome coloro che mi hai dato: che siano una cosa sola come noi lo siamo.

 

ALLA COMUNIONE

Gli angeli circondano adoranti l’altare e i sacerdoti consacrano il corpo e il sangue di Cristo, cantando gioiosi: «Gloria a Dio nell’alto dei cieli».

 

DOPO LA COMUNIONE

Preghiamo.

O Dio forte ed eterno, concedi a chi ha celebrato con fede il mistero della salvezza di proseguirne l’annunzio e l’efficacia nell’operosità della vita. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

RITI DI CONCLUSIONE

Il Signore sia con voi.

E con il tuo Spirito.

Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

Amen.

INTRODUCTORY RITES

In the name of the Father, and of the Son, and of the Holy Spirit.

Amen.

The grace of our Lord Jesus Christ and the love of God and the fellowship of the Holy Spirit be with you all.

And with your spirit.

PENITENTIAL RITE

My brothers and sisters, to prepare ourselves to celebrate the sacred mysteries, let us call to mind our sins.

You are our peace. Kyrie, eleison.

All: Kyrie, eleison.

You are our Passover. Kyrie, eleison.

All: Kyrie, eleison.

You are our life. Kyrie, eleison.

All: Kyrie, eleison.

May almighty God have mercy on us, forgive us our sins, and bring us to everlasting life. Amen.

Glory to God in the highest, and on earth peace to people of good will. We praise you, we bless you, we adore you, we glorify you, we give you thanks for your great glory, Lord God, heavenly King, O God, almighty Father. Lord Jesus Christ, Only Begotten Son, Lord God, Lamb of God, Son of the Father, you take away the sins of the world, have mercy on us; you take away the sins of the world, receive our prayer; you are seated at the right hand of the Father, have mercy on us. For you alone are the Holy One, you alone are the Lord, you alone are the Most High, Jesus Christ, with the Holy Spirit, in the glory of God the Father. Amen.

OPENING PRAYER

May your grace, O Lord, we pray, at all times go before us and follow after and make us always determined to carry out good works. Through our Lord Jesus Christ, your Son, who lives and reigns with you in the unity of the Holy Spirit, God, for ever and ever. Amen.

LITURGY OF THE WORD

LETTURA (Is 43:10-21)

A reading from book of the prophet Isaiah

You are my witnesses – says the LORD – my servants whom I have chosen, to know and believe in me and understand that it is I. Before me no god was formed, and after me there shall be none. It is I, I the LORD; there is no savior but me. It is I who foretold, I who saved; I made it known, not any strange god among you. You are my witnesses – says the LORD – I am God, yes, from eternity I am He. There is none who can deliver from my hand: who can countermand what I do? Thus says the LORD, your redeemer, the Holy One of Israel «For your sakes I send to Babylon; I will lower all the bars, and the Chaldeans shall cry out in lamentation. I am the LORD, your Holy One, the creator of Israel, your King.» Thus says the LORD, who opens a way in the sea and a path in the mighty waters, who leads out chariots and horsemen, a powerful army, till they lie prostrate together, never to rise, snuffed out and quenched like a wick: «Remember not the events of the past, the things of long ago consider not! See, I am doing something new: now it springs forth, do you not perceive it? In the desert I make a way, in the wasteland, rivers. Wild beasts honor me, jackals and ostriches, for I put water in the desert and rivers in the wasteland for my chosen people to drink. The people whom I formed for myself, that they might announce my praise».

The word of God

Thanks be to God.

RESPONSORIAL PSALM Ps 120

  1. The Lord watches over his people’s lives.

I raise my eyes toward the mountains. From whence shall come my help? My help comes from the Lord, the maker of heaven and earth. R.

He will not allow your foot to slip; behold, the guardian of Israel never slumbers nor sleeps. The Lord is your guardian; the Lord is your shade at your right hand! R.

By day the sun will not strike you, nor the moon by night. The LORD will guard you from all evil; he will guard your soul. The LORD will guard your coming and going both now and forever. R.

EPISTLE (1Cor 3:6-13)

From the letter of saint Paul to the Corinthians

Brothers: I planted, Apollos watered, but God caused the growth. Therefore, neither the one who plants nor the one who waters is anything, but only God, who causes the growth. The one who plants and the one who waters are equal, and each will receive wages in proportion to his labor. For we are God’s co-workers; you are God’s field, God’s building. According to the grace of God given to me, like a wise master builder I laid a foundation, and another is building upon it. But each one must be careful how he builds upon it, for no one can lay a foundation other than the one that is there, namely, Jesus Christ. If anyone builds on this foundation with gold, silver, precious stones, wood, hay, or straw, the work of each will come to light, for the day will disclose it. It will be revealed with fire, and the fire (itself) will test the quality of each one’s work.

The word of God

Thanks be to God.

GOSPEL ACCLAMATION

Alleluia. See how the farmer waits for the precious fruit of the earth, you too must be patient, because the coming of the Lord is at hand. Alleluia.

GOSPEL (Mt 13:24-43)

A reading from the holy Gospel according to Matthew

In that time, He proposed another parable to them. “The kingdom of heaven may be likened to a man who sowed good seed in his field. While everyone was asleep his enemy came and sowed weeds all through the wheat, and then went off. When the crop grew and bore fruit, the weeds appeared as well. The slaves of the householder came to him and said, ‘Master, did you not sow good seed in your field? Where have the weeds come from?’ He answered, ‘An enemy has done this.’ His slaves said to him, ‘Do you want us to go and pull them up?’ He replied, ‘No, if you pull up the weeds you might uproot the wheat along with them. Let them grow together until harvest; then at harvest time I will say to the harvesters, “First collect the weeds and tie them in bundles for burning; but gather the wheat into my barn.”‘” He proposed another parable to them. “The kingdom of heaven is like a mustard seed that a person took and sowed in a field. It is the smallest of all the seeds, yet when full-grown it is the largest of plants. It becomes a large bush, and the ‘birds of the sky come and dwell in its branches.'” He spoke to them another parable. “The kingdom of heaven is like yeast that a woman took and mixed with three measures of wheat flour until the whole batch was leavened.” All these things Jesus spoke to the crowds in parables. He spoke to them only in parables, to fulfill what had been said through the prophet: “I will open my mouth in parables, I will announce what has lain hidden from the foundation (of the world).” Then, dismissing the crowds, he went into the house. His disciples approached him and said, “Explain to us the parable of the weeds in the field.” He said in reply, “He who sows good seed is the Son of Man, the field is the world, the good seed the children of the kingdom. The weeds are the children of the evil one, and the enemy who sows them is the devil. The harvest is the end of the age, and the harvesters are angels. Just as weeds are collected and burned (up) with fire, so will it be at the end of the age. The Son of Man will send his angels, and they will collect out of his kingdom all who cause others to sin and all evildoers. They will throw them into the fiery furnace, where there will be wailing and grinding of teeth. Then the righteous will shine like the sun in the kingdom of their Father. Whoever has ears ought to hear.

The Gospel of the Lord.

Praise to you, Lord Jesus Christ.

(the HOMILY follows)

PRAYER OF THE FAITHFUL

LITURGY OF THE EUCHARIST


(all exchange a sing of peace)

PREPARATION OF THE GIFTS

(…)

THE PROFESSION OF FAITH

I believe in one God, the Father almighty, maker of heaven and earth, of all things visible and invisible. I believe in one Lord Jesus Christ, the Only Begotten Son of God, born of the Father before all ages. God from God, Light from Light, true God from true God, begotten, not made, consubstantial with the Father; through him all things were made. For us men and for our salvation he came down from heaven,

(all bow during the next three lines)

and by the Holy Spirit

was incarnate of the Virgin Mary,

and became man.

For our sake he was crucified under Pontius Pilate, he suffered death and was buried, and rose again on the third day in accordance with the Scriptures. He ascended into heaven and is seated at the right hand of the Father. He will come again in glory to judge the living and the dead and his kingdom will have no end. I believe in the Holy Spirit, the Lord, the giver of life, who proceeds from the Father and the Son, who with the Father and the Son is adored and glorified, who has spoken through the prophets. I believe in one, holy, catholic and apostolic Church. I confess one Baptism for the forgiveness of sins and I look forward to the resurrection of the dead and the life of the world to come. Amen!

PRAYER OVER THE GIFTS

Accept, O Lord, the prayers of your faithful with the sacrificial offerings, that, through these acts of devotedness, we may pass over to the glory of heaven. Through Christ our Lord. Amen.

EUCHARISTIC PRAYER

The Lord be with you.

And with your spirit.

Lift up your hearts.

We lift them up to the Lord.

Let us give thanks to the Lord our God.

It is right and just.

(…)

And so we join the angels and the saints in proclaiming your glory as we sing(say):

Holy, holy, holy…

(please kneel for the CONSECRATION)

(…)

Let us proclaim the mystery of faith.

Christ has died, Christ has risen, Christ will come again.

(…)

Through him, with him, in him, in the unity of the Holy Spirit, all glory and honour is yours, almighty Father, for ever and ever.

Amen.

(The priest takes the host and breaks it over the chalice. He places a small piece of the host in the chalice. Meanwhile the following verse is read.)

I will tell of all your wonders. I will be glad and rejoice in you; I will sing praise to your name, O Most High.

RITE OF COMMUNION

OUR FATHER…

(…)

For the kingdom, the power, and the glory are yours, now and for ever.

Lord Jesus Christ, you said to your apostles: “I leave you peace, my peace I give you”, look not on our sins, but on the faith of your Church, and grant us the peace and unity of your kingdom where you live for ever and ever.

Amen.

The Peace of the Lord be with you always.

And with your spirit.

Behold the Lamb of God, behold him who takes away the sins of the world. Blessed are those called to the Supper of the Lamb.

Lord, I am not worthy that you should enter under my roof, but only say the word and my soul shall be healed.

COMMUNION

PRAYER AFTER COMMUNION

We entreat your majesty most humbly, O Lord, that, as you feed us with the nourishment which comes from the most holy Body and Blood of your Son,

so you may make us sharers of his divine nature. Who lives and reigns for ever and ever. Amen.

CONCLUDING RITE


The Lord be with you.

And with your spirit.

Kyrie, eleison.

Kyrie, eleison.

Kyrie, eleison.

May almighty God bless you, the Father, and the Son, and the Ê Holy Spirit.

Amen.

Let us go in peace.

In the name of Christ.

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