Cappella dei Carmelitani

L’altare della seconda metà del XIX secolo presenta un alzato di stile neoclassico con due colonne doriche raccordate da architrave sormontato da un timpano leggermente aggettante.

All’interno del vano centrale si trovano due opere interessanti: in basso un affresco riportato con Maria e Bambino tra i Santi Rocco e Sebastiano databile all’inizio del secondo decennio del XVI secolo ed attribuito al più noto tra i pittori cosiddetti “leonardeschi” ossia il lombardo Bernardino Luini.

Più in alto nel vano centrale la tela di impianto ormai decisamente barocco del pittore lombardo Federico Bianchi Cristo con i Santi Teresa e Giovanni della Croce, i due grandi riformatori spagnoli dell’ordine carmelitano, opera posteriore al grande quadro dello stesso pittore che si trova nel presbiterio.

Nelle nicchie di fianco all’altare sono poste statue settecentesche in marmo, opere di bottega, di due Santi carmelitani: Angelo (a sinistra) e Alberto (a destra).

Nelle pareti tre tele del pittore milanese Filippo Abbiati, databili dell’inizio del ‘700 e che rappresentano l’espressione più matura dell’artista che fu tra i maggiori pittori del tardo barocco lombardo: a destra Il Martirio dei Carmelitani, che ricorda i martiri carmelitani decapitati e sgozzati dai mussulmani alla fine del XIII secolo; sopra Madonna con Bambino ed i profeti Elia ed Eliseo, ambedue protettori dell’ordine carmelitano; a sinistra Il trionfo dei Carmelitani, dove Maria col Bambino seduta su un carro, guidato dal profeta Elia, appare tra angeli turbinanti ai carmelitani, tra i quali S. Simone Stock, Priore Generale dell’Ordine Carmelitano.

Nella parete di sinistra in alto è collocata una tela del 1669 di Giovanni Stefano Danedi, detto il Montalto, opera della maturità del pittore barocco di Treviglio, Gesù Cristo con i Santi Andrea Corsini e Maria Maddalena de’ Pazzi. In primo piano, accanto a due putti sta la santa carmelitana, mentre in secondo piano è collocato Cristo che porta la croce con il santo carmelitano, vescovo di Fiesole.